Ciao a tutti! Arriva anche lui dall'Agritechnica di Hannover, si tratta del Claas Arion 400 panoramic, versione speciale bianca.
Questo modellino nasce per celebrare il viaggio di 2 esemplari reali attraverso 6 Paesi, caratterizzati dalla designazione 1 2 3 4 5 6 ripetuta sulle scocche laterali del cofano con le rispettive bandiere. In ordine, in base alle tappe del tour: Svezia, Norvegia, Danimarca, Lituania, Lettonia, Estonia.
La scatola è di cartone bianco, marchiata Claas, sul coperchio vi è il timbro "Limited Edition 1000 pz".
Presenti su 4 facce le foto dei 2 esemplari reali.
La base della scatola è semplice, bianca, mentre al suo interno la riproduzione è costruita e protetta dal solito imballaggio Wiking in polistirolo, mentre su cofano e parafanghi posteriori ci sono le pellicole trasparenti di protezione.
Inclusa, inoltre, la chiave per poter smontare le ruote.
Guardando il modellino dall'alto, notiamo che la struttura della cabina non prevede alcuna traversa tra parabrezza anteriore e tetto trasparente, proprio come il reale trattore Claas.
Il muso presenta una banale riproduzione della PTO anteriore incassata nel corpo del sollevatore anteriore, piuttosto mediocre anch'esso.
Facendo una leggera pressione con un dito sul cofano, abbiamo la sensazione di una reale riproduzione della sospensione PRO ACTIV, complimenti a Wiking.
Purtroppo il cofano non si apre, quindi immaginiamo il motore 4500 cc fornito da FTP.
Portiere e vetro posteriore ci danno la possibilità di curiosare all'interno della cabina.
Abbattibile l'unico lampeggiante presente sul tetto.
Come nella realtà i parafanghi di questa versione celebrativa sono neri ed includono una buona riproduzione dei comandi idraulici e del sollevatore presenti vicino alle luci.
Le gomme sono sprovviste della personalizzazione di qualche Brand e questo penalizza un po'.
Il terzo punto posteriore è allungabile.
Se spostiamo lo sguardo sul lato destro, notiamo che la scaletta non è fissa e, spostandola, scopriamo un cassetto porta oggetti/chiavi. Un bel dettaglio.
Wiking avrebbe potuto fare di meglio per la riproduzione dell'interno della cabina anche se è presente lo schermo display a colori CIS nel montante.
Non distinguiamo bocchette d'aria perché verniciate come il cruscotto, né leve al volante.
La strumentazione sul lato destro è ben riprodotta ed il sedile passeggero è richiudibile. Troppo semplice la marmitta.
Un gran risparmio per Wiking è stato utilizzare lo stesso pacco zavorre per i grandi Axion 900, per i medi Arion 600 e per i piccoli Arion 400.
Ci vengono proposte altre 2 versioni di questa serie:
- Arion 460, colore verde Claas, serie limitata che include un set di gomme strette;
- Arion 420, predisposto per il caricatore anteriore, avendo già le piastre ai lati del muso.
Potrebbe essere una novità per il 2016 da parte di Wiking, magari per l'EIMA di Bologna.
Alla prossima, ciao!
Michele
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