Di seguito riporto l'introduzione al modello reale :
Fendt 1100 MT è stato progettato sulla base di anni di esperienza, di un’attività di sviluppo ulteriore coerente e di una volontà costante di aiutare gli agricoltori e i contoterzisti di tutto il mondo a raggiungere il massimo dell’efficienza e della performance. Con il suo motore AGCO Power a 12 cilindri e la tecnologia di trasmissione innovativa, definisce nuovi standard nel campo della trasmissione di potenza pur mantenendo la piena capacità su strada.
Riuscirà a toglierci dalla testa il suo cugino giallo? Lo storico marchio Challenger non verrà più commercializzato in Europa.
Sinceramente la serie 900MT inizia a piacermi, ma questo...
Anche lui acquistato alla fiera n.1 al mondo in Germania lo scorso anno, il mio 1165 MT appartiene alla prima serie limitata, prodotta da USK sempre scala 1:32. Top di gamma che sfiora i 600 CV.
La confezione è di cartone con plastica trasparente per vedere il modellino, colore verde e bianco con delle bande dorate.
Osservando dall'alto
Lateralmente
Retro, con un po' di info sul modello reale
Tolto dalla scatola guardiamo un po' il mio esemplare
Possente, bello, ben riprodotto il sistema dei cingoli. E che marmitta!
La cabina internamente riprodotta abbastanza bene, la porta si apre, secondo me avrebbero potuto marchiare il sedile o entrambi, applicare qualche decals dai monitor ed un pochino di vernice sul bracciolo comandi.
Visto dall'alto è proprio possente, bellino il tetto, dettagliato!
Un'occhiata al 12 cilindri, bello guardando sotto al cofano quasi quasi ci si potrebbero perdonare le mancanze sotto al tetto!
E poi troviamo il vano porta pila per accendere le luci a LED, come sul Challenger. USK è stata la prima ad accendere le luci, bene!
Posteriore ben riprodotto solamente le luci al tetto verniciate, e sono le uniche assieme a quelle di posizione anteriori in basso, ma non gli attacchi idraulici tutto grigio. Ben riprodotti i parafanghi con le griglie anti scivolo.
USK investendo poco ha ottenuto molto, un sacrificio per i collezionisti ma come potrebbero mancare i primi cingolati Fendt in una vetrina che si rispetti?
Ciao alla prossima!
